lunedì 11 gennaio 2010

TORTA DI BERCHTA

Una bella tradizione del sud della Francia. Lì si usa cucinare una torta per l'epifania, con dentro una fava. La persona che troverà la fava nella propria fetta di dolce, avrà un bambino entro l'anno. Questo simbolo di fecondità mi viene ovviamente da collegarlo a Berchta, alla quale venivano cucinate torte semplicissime in omaggio e che era una dea preposta alla fecondità.  In internet, ho trovato un dolce che si chiama Fugassa d'la Befana e che è un prodotto tipico della provincia di Cuneo, di origini molto antiche, nato come dolce delle feste familiari. Era un dolce con sorpresa di forma rotonda simile ad una margherita ed all'interno si inserivano due fave, una bianca e una nera. Chi avesse trovato quella bianca avrebbe pagato il dolce, chi quella nera il vino. Una tradizione insomma simile a quella francese. A dir la verità la tradizione francese è più una tradizione della mia famiglia, parte della quale abita in Francia, e non ho mai capito se fosse di origine novarese o proprio francese.

Vi scrivo qui la ricetta del dolce di Berchta, chiamiamolo così...

TORTA DI BERCHTA:
INGREDIENTI
Farina 450 g
Lievito naturale 200 g
Burro 130 g
Zucchero 150 g
3 tuorli d’uovo
Sale 5 g
latte per ammorbidire l'impasto
Albume d’uovo
Granella di zucchero
una fava
Impastare bene lievito, farina, burro ammorbidito, tuorli, sale e la fava.
Far lievitare l’impasto, coperto, per una notte in ambiente caldo (sopra un termosifone ad esempio).
Al mattino, spezzare l’impasto in tanti pezzi quante sono le tortine che si vogliono ottenere. Far riposare una decina di minuti, poi schiacciare un po' ogni pezzo e donargli una forma tondeggiante. Sistemare su teglie con carta da forno. Cuocere in forno a circa 200 °C per 45 min circa. 5 minuti prima della fine della cottura spennellare la superficie con albume d’uovo e cospargere di granella di zucchero.  Ora non vi resta che vedere a chi sarà toccata la fava! Buon appetito e non dimenticate di lasciare qualche dolcino a Berchta!

Ricetta tratta dal mio sito: YNIS AFALLACH TUATH

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