sabato 12 giugno 2010

Lo strudel per domani è in forno stasera!


Eh si, titolo originale no? Ieri ho vissuto un momento nel quale mi sono sentita immersa in un copione da film, da commedia americana.... Nulla di particolare, solo... la sensazione... Mi sembrava di essere in una giornata di fine estate, ai confini con l'autunno.. il mio amico pasticcere mi urlacchiava al telefono che non poteva modificare la ricetta dello strudel perchè lo aveva già messo in forno. Non so perchè, ma sono stata assalita da una splendida sensazione di... famiglia... per un istante tutto è sembrato perfetto, solo per un istante: avesse fatto anche un po' freddo sarebbe stato il massimo.
E così stamane lo strudel è pronto, con il suo profumo di vaniglia e di mele, di fragrante sfoglia e pinoli... peccato per l'odiata uvetta... Lo mangeremo in montagna, in questo fine settimana tutto al femminile. Vi chiederete cosa centra tutto ciò con l'inverno: bene, diciamo che l'inverno è qualcosa di confortevole e profumato, di accogliente... e così è stato il mio 'breve momento' di ieri. Una sensazione accogliente.... E poi lo strudel non vi fa pensare a giornate fredde e tazze di tea bollente?

Vi lascio con un'immagine perfetta per questo fine settimana...



mercoledì 2 giugno 2010

Maledettissima estate


Lo dico: sono stufa di questa estate appena iniziata... ho caldo, mal di testa e non ne posso già più... bando al romanticismo: cosa c'è di bello nel sudare? essere appiccicaticci? avere le gambe gonfie??? e non dormire la notte??? Nononono, necessito di inverno, o almeno di autunno... L'inverno crea un'atmosfera incantata e confortevole, fa sentire protetti, al sicuro, chiusi al calduccio nei propri nidi... Esso ispira poesia, trasporta davvero lontano nel tempo, invita al ricamo e alla lettura, a gelide passeggiate nel mezzo della galaverna, spiando fragili cristalli, osservando nuvolette di respiro eccitato. L'inverno è come il rassicurante bacio della propria madre...

Mi manca la calma dell'inverno...